Bravi sono bravi. Di chi parlo? Di Massimo Popolizio e Giuseppe Fiorello che interpretano Falcone e Borsellino nel film “Era d’estate” di Fiorella Infascelli. I due protagonisti del film, presentato in pre apertura all’ultima Festa Internazionale del Cinema di Roma “riceveranno il Nastro speciale che il Sngci replica per i suoi 70 anni esattamente com’era quello che nel 1946 ebbero per la prima volta tra le mani i primi vincitori del premio, personaggi con i quali i Nastri sono entrati subito nella storia del cinema italiano, a cominciare da Vittorio De Sica e Anna Magnani” spiega a nome del Direttivo la Presidente, Laura Delli Colli, precisando che il Sindacato ha scelto di anticiparne la notizia proprio in considerazione dell’importanza di quest’uscita-evento, che sigla l’anniversario delle stragi di Capaci e Via D’Amelio nella Settimana della legalità. Il film di Fiorella Infascelli è un racconto intimo del ritiro forzato dei due magistrati quando, nel 1985, con le proprie famiglie, furono trasferiti presso l’isola-bunker dell’Asinara. Un mese di notti insonni, intimità privata e molti pensieri, in attesa di poter continuare a lavorare al maxi processo e in attesa della tragica fine che li colpirà con gli attentati del 1992. Nel cast, con Fiorello e Popolizio, Valeria Solarino, nel ruolo di Francesca Morvillo, e Claudia Potenza nel ruolo di Agnese Borsellino. Il Sngci precisa che questo riconoscimento ai due interpreti, protagonisti di un film di impegno civile, riguarda anche la particolare rilevanza simbolica della storia narrata, oggi ancora attualmente drammatica.