“La vera scelta non è con chi, ma senza chi“. Mai frase più adatta, secondo me, a descrivere Café Society l’ultimo film scritto e diretto da Woody Allen che, distribuito da Warner Bros.Pictures e in uscita nelle sale italiane dal 29 Settembre, evoca il mondo degli anni ‘30 raccontando una storia profondamente romantica sui sogni che non muoiono mai. Il cast è stellare e vede protagonisti Kristen Stewart, Jesse Eisenberg, Blake Lively, Steve Carell, Parker Posey e Corey Stoll.
Cafè Society è un ritratto scintillante delle star del cinema, esponenti dell’alta società, playboy, debuttanti, politici e gangster che riassumono l’emozione ed il fascino degli anni ’30. Protagonista è Bobby Dorfman (Jesse Eisenberg) che dal Bronx, dove è nato giunge prima ad Hollywood e poi nuovamente a New York, città in cui viene travolto dalla vita dei locali notturni dell’alta società.
Volendo di più dalla vita, Bobby lascia la gioielleria del padre e tenta la fortuna a Hollywood, con un lavoro per lo zio Phil (Steve Carell), un potente agente delle star. Ben presto si innamora dell’affascinante segretaria di Phil, Vonnie (Kristen Stewart), ma essendo già impegnata con un altro uomo, i due diventano amici. Quando Vonnie viene piantata dal fidanzato, Bobby non perde l’occasione di corteggiarla, e lei alla fine contraccambia il suo affetto. Ma alla proposta di sposarlo e trasferirsi a New York, la donna seppur tentata, manda all’aria i piani. Bobby con il cuore in frantumi, torna a New York dove inizia a lavorare per Ben, che nel frattempo gestisce un night club. Bobby mostra un talento naturale come impresario, e promuove rapidamente il club, ribattezzato con il nome “Les Tropiques”, rendendolo uno dei più frequentati della città. Rad gli presenta la bella e mondana Veronica (Blake Lively) e lui la corteggia assiduamente. Anche se il suo interesse per Vonnie non è mai svanito, quando Veronica gli rivela di essere incinta, si sposano ed iniziano una vita veramente felice insieme. Tutto sembra andare a gonfie vele per Bobby fino alla notte in cui Vonnie si presenta a “Les Tropiques”. Il passato, insegna il film, non è mai poi così passato…
Il film di Woody Allen è commovente ed a tratti esilarante. Alla fine insegna il film, la felicità, è solo questione di scelte e l’amore, quello vero, implica coraggio. Cosa che, ahimè, non tutti hanno…