Per capire il Giappone e la sua cultura bisognerebbe andarci almeno una volta nella vita. Per capire invece il termine “Karakuchi”, che in terra nipponica significa “gusto secco”, basta invece bere Asahi Super Dry.
Questa birra super premium è, infatti, la più venduta nei Paesi del Sol Levante e sta rivoluzionando il panorama birrario italiano grazie anche alla sua caratteristica “Super Dry”.
“Siamo orgogliosi di aver portato Asahi Super Dry oltre i confini della birra, sdoganando anche in Italia il suo gusto Karakuchi, che la contraddistingue nel mercato delle birre internazionali” – sostiene Michela Di Pasquale, Asahi Super Dry Brand Manager. “In questi anni abbiamo contribuito a lanciare anche in Italia un trend che arriva direttamente dal Giappone, dove la birra diventa davvero parte integrante dell’alta ristorazione in abbinamento ai piatti del nostro Paese. Vogliamo che Asahi Super Dry non sia semplicemente una birra, ma rappresenti per il consumatore una vera e propria esperienza multi-sensoriale e, tramite l’abbinamento con il cibo, porti la degustazione ad un livello superiore”.“
La giusta collocazione del prodotto in una fascia di ristorazione alta permette di scoprire al meglio il concetto giapponese di “Karakuchi”. Infatti, la birra Asahi Super Dry mette in risalto le caratteristiche dei piatti stellati dell’alta cucina italiana grazie al suo gusto pulito e secco.
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