Sabato 18 maggio torna “La Notte dei Musei”. La maratona culturale di sei ore notturne, dalle 20.00 alle 2.00 del mattino, che si svolge dal 2005 in tutta Europa, approda alla quinta edizione in Italia. Un successo crescente determinato non solo dall’apertura straordinaria di spazi culturali pubblici e privati, ma anche, e soprattutto, dalla varietà di offerta che propone. Da chi semplicemente desidera visitare un museo in cui non mette piede da anni, o vuole togliersi lo sfizio di vederne uno in cui non è mai stato, fino a chi organizza un vero e proprio tour culturale nella propria città. Tutto è possibile durante questa notte; la sola Roma propone un ventaglio di iniziative sbalorditivo. I cortili di alcuni palazzi storici intorno al Conservatorio di Santa Cecilia saranno lo stage per performance musicali curate dagli stessi allievi della scuola; la facciata del Teatro Argentina si illuminerà di nuova luce con un’installazione permanente che ne evidenzierà le architetture settecentesche; di scena alla Casa dell’Architettura la cantante Syria, mentre alla Galleria Alberto Sordi avrà luogo il concerto in quartetto acustico di Teresa De Sio per un viaggio tra i sentieri folk degli inizi e il crescente impegno autoriale. Il Centro Culturale Elsa Morante propone al pubblico Music Story , un viaggio nella più bella musica del XXI secolo che vede coinvolta la tipica Big Band, formazione simbolo dello swing orchestrale americano, il tutto a cura dell’arrangiatore, compositore e direttore d’orchestra Gerardo Di Lella. Ma anche cinema, con un tributo ad Alberto Sordi in piazza del Campidoglio, dove sarà proiettato il film Il Marchese del Grillo; The Dreamers e Dopo Mezzanotte alla Casa del Cinema; il Maxxi propone al pubblico la possibilità di assistere alle nell’Auditorium alla prima visione italiana del film Muster (Rushes) dell’artista Clemens Von Wedemeyer. Spazio anche alla danza al Macro, al Museo dell’Ara Pacis e in moltissime altre locations. Il calendario degli eventi è talmente fitto che l’unica difficoltà sarà scegliere. Per una notte la cultura diventa “fast food”: attenti a non esagerare, le indigestioni di questo tipo possono essere letali!
