Dalla collaborazione tra il Museo Bagatti Valsecchi e la Scuola del Piccolo Teatro di Milano nasce un nuovo progetto triennale: Teatro da camera. Viaggio letterario tra Otto e Novecento. Nella suggestiva cornice del Salone della casa museo di via Gesù, gli allievi attori del corso Jean-Louis Barrault propongono una serie di mise en espace durante le quali reciteranno brani tratti da autori europei tra metà Ottocento e inizio Novecento. I primi due appuntamenti a cura di Laura Pasetti sono in programma giovedì 6 giugno e giovedì 13 giugno alle 18,30 con una scelta di brani dall’Evgenij Onegin di Aleksander Puškin. Dal romanzo di Puškin, l’ensemble di giovani attori narra, in un concerto di voci, le mille sfaccettature dell’anti-eroe russo. Vengono svelati gli archetipi di un mondo fatto di apparenze, dove solo Tatiana rimane fedele a ciò che è, sfidando gli inverni del cuore e i sogni premonitori. Siamo in un salotto, dove un gruppo di amici, trascorre la serata, raccontando, ognuno dal proprio punto di vista, la vicenda di Onegin. Di che si tratta? Forse è un storia d’amore, forse è una polemica, ben recitata, riguardo alla poesia, forse si tratta di un esercizio di stile… quel che è certo è che Onegin può essere visto, letto e interpretato da varie angolazioni. Gli attori presteranno voce a varie interpretazioni della vicenda e, come in un gioco, si passeranno la palla e i personaggi, arricchendo ogni volta la storia di un nuovo punto di vista. La musica di Ciakovskij accompagnerà il racconto e creerà le atmosfere per rendere più reale il gioco. Gli spettatori saranno osservatori silenziosi di un concerto dove le parole di Puškin sono la musica dell’intimità più profonda dei nostri protagonisti.
Ingresso al Museo 8 euro comprensivo della rappresentazione. Si consiglia la prenotazione: tel. 02 76006132