Fino al 22 Novembre prosegue a Roma, presso Laboratori Visivi, la mostra fotografica “Vasilij Vasil’evič Kandinskij” di Carola Ducoli, un percorso visivo che coinvolge e collega fotografia, musica, pittura e colori. Nel 1910 il pittore russo Kandinskij porta a termine la scrittura di “Lo spirituale nell’arte”, il saggio in cui delinea il legame che unisce il colore alle emozioni e alla rappresentazione sonora che ogni tono cromatico può esprimere. È da questa riflessione che parte il lavoro di ricerca di Carola Ducoli nel tentativo di aggiungere un personale tassello al filo spirituale che unisce emozioni, colori e musica. L’artista genovese traccia così la sua visione fotografica del corpo umano attraverso cinque serie: trascina il visitatore nel freddo blu, tra quiete e dramma, o nel giocoso verde, nell’ambiguo e complesso viola o ancora nel vitale rosso, caldo e irrequieto, fino al giallo, folle e irrazionale. Immerse in una dominante cromatica ben definita, le figure della Ducoli – tra tensioni muscolari e linee essenziali – suggeriscono come il colore possa provocare quella “vibrazione spirituale” che Kandinskij riteneva capace di raggiungere l’anima. Da vedere.
Info: www.laboratorivisivi.it