Aveva ragione, come sempre, Oscar Wilde: “L’anima nasce vecchia e diventa giovane: ecco la commedia della vita. Il corpo nasce giovane e diventa vecchio. Ecco la tragedia della vita“.
Sono a lutto. Annunci così non vorremmo mai sentirli. Non tanto per il fatto che non vedremo più posare in mutande un “semidio” come lui, quanto per il fatto che anche David Beckham invecchia e io, di conseguenza, con lui. “Sono troppo vecchio per le foto osé” ha detto al magazine “Another man”. “Non sono sicuro che queste persone vorranno vedermi ancora in giro in mutande“.
Oddio, di questo non sono sicura. Ma tant’è, bisogna ormai farsene una ragione. David Beckham dice basta alla carriera di modello per intimo. Trentanove anni, quattro figli, testimonial di Armani e H&M, Beckham fa i conti con l’età. “Il mio corpo è ancora a posto ma è solo questione di tempo prima che la gente si ponga in maniera differente nei miei confronti“. Il suo futuro? Con Victoria una collezione tutta sua per Belstaff di cui è anche testimonial.