Dopo aver inventato la polo e la macchina lancia palline da tennis, René Lacoste nel 1961svela una delle sue invenzioni più brillanti: la racchetta metallica che trasforma profondamente il gioco migliorando i tiri e aumentandone l’elasticità. Nel 2015, spinta dalla stessa ricerca dell’innovazione, Lacoste lancia la LT12, una racchetta ibrida nata dall’unione tra legno e grafite. Venduta al prezzo di 550 euro, questo oggetto unico unisce artigianalità e tecniche di manifattura sofisticate. La LT12 è composta al 70% da legno e al 30% da grafite. Tre tipi di legno sono stati impiegati con la Grafite High Modulus, un materiale aeronautico. Il legno di Noce garantisce la rigidità all’interno e assorbe le vibrazioni delle corde. Il legno di Balsa, al centro della struttura, e il legno di Tiglio, usato per la parte periferica interna, si uniscono per assorbire le vibrazioni della struttura. Le fibre di grafite sono tessute come la lana – una tecnica usata in esclusiva per la realizzazione della LT12 – e sono attaccate al legno tramite resina. La grafite assicura migliore controllo e velocità di palla. Una lega unica che fornisce stabilità, forza, velocità e precisione a questa nuova racchetta. Realizzata interamente da un artigiano francese di stanza ad Albertville, ciascuna racchetta richiede cinque ore di lavoro. Prodotta in edizione limitata a 650 pezzi numerati, sarà disponibile a partire da aprile 2015.