Nasce da un’idea di Marzia Messina che ha fortemente voluto lavorare con le donne, per le donne, in uno dei periodi peggiori in Italia per lo sfruttamento del loro corpo nei media e nella pubblicità. Ogni programma televisivo o prodotto commerciale, sembrava necessitare dell’accompagnamento di una o più figure femminili provocanti o seminude, artefatte, proiettando un’immagine distorta della realtà, e certamente lontana dal rappresentare la maggior parte delle donne. Questo progetto comincia pertanto da una necessità, quella di ritrarre e mostrare un’altra visione delle donne più autentica, una faccia secondo la sua opinione più sincera. Ha cercato di rappresentare un altro modello di donna mediante la fotografia e le parole, quelle delle stesse partecipanti al progetto. Per due anni Marzia Messina “creative director”, Sham Hinchey “fotografo” e Claudio Conti “designer” hanno attivato una lunga ricerca e raccolta di testimonianze scritte, ritratti fotografici e brevi clip video. Ne risulta un’antologia di 365 racconti, 365 ritratti fotografici, 365 Donne. Hanno potuto vedere realizzato “365D – Trecentosessantacinque giorni da donna” grazie al contributo di Carefree che ha creduto “a prima vista” nel progetto.