Amy Winehouse tornerà presto a cantare sotto forma di ologramma in un concerto speciale che la società Base Hologram ha rivelato di star preparando da mesi. L’operazione è davvero titanica dal punto di vista tecnologico perché finora mai nulla di così altamente visionario dal punto di vista hi tech e creativo niente di simile è stato tentato prima. Almeno a livelli così alti, dopo il tentativo non del tutto riuscito ai Billboard Award del 2014 di far esibire attraverso un ologramma addirittura il re del pop, Michael Jackson. In quel caso le polemiche avevano riguardato anche lo shock su un pubblico che non si aspettava di vedere apparire, quasi fosse un fantasma, un loro beniamino deceduto nel 2009 e le accuse di sciacallaggio alla produzione. Ma nel caso di Amy Winehouse si tratta di un progetto approvato e in fase di produzione. E, soprattutto, è un intero show che andrà in tour, non si tratterà, come nel caso di Michael Jackson, di pochi attimi di una sola canzone.
Ci vorrà quindi ancora un po’ di tempo perché i tantissimi fan della cantante scomparsa a soli 27 anni nel 2011 possano rivedere la loro Amy on stage, seppure solo virtualmente. Considerato già sold out come tour, dal punto di vista creativo sarà altamente spettacolare per rendere giustizia alla grandezza di una star che sulla scena non si risparmiava mai con i suoi straordinari look e il suo modo unico di muoversi e incantare la platea.