Si svolgerà fino al 26 gennaio l’Art Week che segna l’ottava edizione di ART CITY Bologna, il programma istituzionale di mostre, eventi e iniziative speciali promosso dal Comune di Bologna in collaborazione con BolognaFiere in concomitanza di Arte Fiera (24 – 26 gennaio 2020), l’appuntamento di riferimento che apre il calendario artistico annuale italiano.
Anche quest’anno il pubblico di addetti ai lavori, appassionati e curiosi d’arte, cittadini e turisti potrà immergersi nell’atmosfera di effervescente vitalità che nell’ultimo weekend di gennaio attraverserà Bologna in tutte le sue possibili direttrici e vedrà come catalizzatore policentrico il Main program articolato in un Special project e 22Main projects tra mostre, installazioni e performance, tutti a ingresso gratuito:
Special project
Romeo Castellucci. La vita nuova | DumBO – Capannone 4
prima nazionale
Tra i main projects:
- GAINandAGAINandAGAINand | MAMbo | Sala delle Ciminiere
- Antoni Muntadas. Muntadas. Interconnessioni | Villa delle Rose
- Mika Taanila. Damage/Control | Padiglione de l’Esprit Nouveau
- Io sono un pittore | Studio privato di Concetto Pozzati
- Francesca Ferreri. Gaussiana | Casa Morandi
- Claudia Losi. Ossi | MAMbo | Collezione permanente
- Nicola Toffolini. Un perenne stato del presente fossile | Museo di Palazzo Poggi e Biblioteca Istituto delle Scienze
- Riccardo Benassi. Morestalgia | Stazione ferroviaria Bologna Centrale – Hall Alta Velocità
- Valentina Vetturi. Orchestra. Studio #3 | Foyer Respighi Teatro Comunale di Bologna
- Donatella Lombardo. Partiture Mute. Note a margine | Museo internazionale e biblioteca della musica
- Antonello Ghezzi, con la partecipazione di Luigi Mainolfi. Via libera per volare | Museo Davia Bargellini e altre sedi (Palazzo d’Accursio – Cortile d’Onore | Aeroporto Guglielmo Marconi – Marconi Lounge | Policlinico Sant’Orsola – Reparto di Pediatria | Casa della Conoscenza – Casalecchio di Reno)
- Silvia Costa. Sono dentro. L’essere ciò che è chiuso in un tratto | Biblioteca Italiana delle Donne/Centro delle Donne di Bologna
- Silvia Camporesi. Circular View | Spazio Carbonesi
- Alessandro Lupi ONE, TOO, FREE. Specchi, ombre, visioni | CUBO, Museo d’impresa Gruppo Unipol
- Ann Veronica Janssens | Cappella di Santa Maria dei Carcerati
- Le realtà ordinarie | Salone Banca di Bologna – Palazzo De’ Toschi
- 3 Body Configurations Claude Cahun VALIE EXPORT Ottonella Mocellin | Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna
- Eulalia Valldosera. Nave Nodriza | Oratorio di San Filippo Neri
- Sissi. Vestimenti | Palazzo Bentivoglio
- Jimmie Durham. Un’altra pietra | another stone | Spazio Kappanoun (San Lazzaro di Savena)
- Figurabilità. Pittura a Roma negli anni Sessanta | MAMbo | Collezione permanente
- Uniform into the work/Out of the work | MAST
Nel programma dell’edizione 2020 si possono distinguere alcuni elementi prevalenti: la maggiore partecipazione di artiste rispetto a colleghi uomini; il confronto generazionale fra artisti affermati e artisti emergenti, la cui ricerca viene sostenuta attraverso la produzione di nuovi lavori realizzati per questa occasione; le incursioni della pittura, in affiancamento alla nuova sezione di Arte Fiera che punta l’attenzione sul linguaggio oggi più dibattuto dell’arte contemporanea.
Il programma aggiornato degli eventi è consultabile su www.artcity.bologna.it.