Secondo Proust i paradisi migliori sono i paradisi perduti. é una frase giustamente famosa, io mi permetto di aggiungere che forse esistono paradisi ancora più attraenti dei paradisi perduti,beh sono quelli che non abbiamo mai vissuto, i luoghi e le avventure che intravediamo laggiù non alle nostre spalle o nei paradisi perduti che ci riempiono di nostalgia ma davanti a noi in un futuro che un giorno forse come i sogni che si avverano riusciremmo a raggiungere,a toccare chissà forse il fascino del viaggiare sta in quest’incanto, in questa paradossale nostalgia del futuro, è la forza che ci fa immaginare o illuderci di fare un viaggio e trovare in una stazione sconosciuta qualcosa che potrebbe cambiare la nostra vita. Forse uno smette veramente di essere giovane quando riesce solo a rimpiangere,ad amare soltanto i paradisi perduti. Marcello Mastroianni
BUON ANNO A TUTTI!