Un progetto fotografico dedicato alla sua terra di origine. Si chiama “A piccoli passi. Settimana Santa in Puglia” ed è la mostra ospitata al Museo Diocesano di Taranto sino al 6 Maggio del 36enne fotografo, scrittore e filmaker pugliese Carlos Solito. Si tratta di un viaggio lentissimo, senza tempo, fatto di centimetri che nella loro infinita, sentita, antica, dolorosa somma fanno la Settimana Santa in Puglia. Durante i giorni del Giovedì, Venerdì e Sabato Santo, fino alla Domenica di Pasqua, devoti, addolorate, penitenti, incappucciati rallentano il loro metabolismo, per dedicarsi, anima e corpo, lentamente, a piccoli passi (da qui il titolo della mostra fotografica) al millenario sentimento di fede. La mostra propone, uno scatto alla volta, piano piano, come l’andatura di una processione, le fasi salienti della Passione, Morte e Resurrezione di Cristo per le varie realtà cittadine indagate: Taranto per iniziare e poi Grottaglie, Pulsano, Castellaneta, Francavilla Fontana. Ogni centro, unicum di tradizioni, ha proposto, in sostanza, i tasselli che compongono il puzzle d’insieme per la lettura dei rituali della Settimana Santa in questo angolo di Puglia. Timidi gesti di fede, sguardi ammirati, veglie e preghiere costruiscono un reportage in bianco e nero carico di pathos che ripercorre le nuance e i chiaroscuri di un neorealismo tutto meridionale. Realizzata presso il MuDi (Museo Diocesano) di Taranto, la mostra fotografica è promossa dalla nota OZ Film al cui attivo ci sono importanti collaborazioni in produzioni cinematografiche come Io non ho paura di Gabriele Salvatores, La Terra di Sergio Rubini, Il passato è una terra straniera di Daniele Vicari e, tra gli ultimi lavori, la seguitissima fiction televisiva Braccialetti rossi.