Civitavecchia Waterfront/Frammenti di una città-porto, tra tradizione e innovazione” è la mostra in programma ancora per qualche giorno presso il Centro “La Scaglia”.
L’esposizione indaga il rapporto della città con il territorio, con il suo mare ed il suo porto.
Il risultato è un universo visivo sorprendente ed emozionante che mostra il dinamismo versatile di questo grande artista. L’iniziativa va ad inserirsi nella più ampia attività di promozione del rebranding del Centro “La Scaglia” che per richiamare il nuovo logo ha installato per l’occasione
due container portuali.
I container, da oggi, – afferma la direttrice del Centro Francesca Ferri – entreranno a far parte della nostra identità perché La Scaglia è parte
integrante di questa straordinaria realtà: marittima, industriale, commerciale, in continuo fermento ed evoluzione.
Siamo tutti legati ad un’unica “rete” e gli scatti di Rocco non fanno che testimoniare questo indissolubile binomio tra tradizione e innovazione.
In Italia il futuro delle più importanti aree industriali dismesse ha spesso a che fare con la relazione tra la città e l’acqua. Zone di forte criticità e di altrettante evidenti opportunità, da anni all’attenzione di politici e investitori privati, anche con progetti strategici, ma senza quei risultati
che si riscontrano in capitali internazionali.
I progetti si sono tradotti in architettura ed innovazione in città come Marsiglia, Sydney, Amburgo e Londra. Civitavecchia, pur con le sue evidenti complessità, porta in dote elementi di forte potenzialità per il futuro, con ricadute certe sull’economia e la società.
Una ricerca, quella di Rocco, che considera determinante la visione di una nuova idea di città, ricca di attrattive proprio perché affacciata sul mare.
Con questi scatti, Roberto Rocco ci restituisce una Civitavecchia inedita e avanguardistica, ma anche il tema antropologico dello sviluppo e della stratificazione di una città in continua trasformazione.