Sono sempre stata affascinata dagli altri, da tutto ciò che è così lontano da me. Mi ha incuriosito e non poco leggere che la straordinaria ricchezza della cultura peruviana è protagonista di una collettiva dedicata alla fotografia storica andina. Il nome? Fotografìa de Los Andes. Dove? A Modena, al Foro Boario, sede espositiva della Fondazione Fotografia Modena. Le sessanta opere in mostra raccontano il Sudamerica di inizio secolo attraverso il lavoro di numerosi fotografi che, tra la fine dell’Ottocento e la prima metà del Novecento, lavorarono fra le città di Cusco, Arequipa e Puno. Tra le opere presenti figurano le preziose fotografie di Martín Chambi (1891-1973), autore di un esteso lavoro di documentazione dei dintorni di Cuzco, tra siti archeologici, paesaggi e comunità indigene, per testimoniare e riscoprire la vera anima della terra peruviana.
Sono inoltre esposte opere di Max T. Vargas (1874-1959), Emilio Díaz (1870-n.d.), Carlos (1885-1979) e Miguel (1886-1976) Vargas, Enrique Masías (1898-1928), Guillermo Montesinos (1877-1925) e Luigi Domenico Gismondi (1872-1947).
Da vedere. Io per prima…