Androgina e sofisticata, consapevole e anticonformista, è questa la donna che Fratelli Rossetti immagina nell’inverno 2012. Per lei inventa una collezione di fantasie e dettagli tipicamente maschili, declinati in chiave sensuale. Un’eroina moderna capace di recuperare il rigore sartoriale degli anni ’30 e ‘40 e riproporlo con femminile irriverenza. Massima espressione di questa tendenza wo-mannish è la linea Dandy, la cui firma distintiva sono i dettagli retrò, come il piping e la bordatura interna in gros grain. L’ispirazione anticonformista si esalta nella nuova “derby senza lacci”, che regala un look scanzonato e andro-chic. Completano la linea le pantofole, gli stivali e i polacchini, tutti realizzati in un pellame dall’aspetto vintage. I colori sono classici: cuoio, testa di moro, bordeaux e verde bottiglia. In una collezione che unisce codici maschili e femminili, non può mancare il mocassino Brera. L’icona di Fratelli Rossetti è presentata in questa stagione con molte novità, partendo dalla gamma di colori e materiali inusuali. Spiccano fra tutti il cavallino a stampa grafica anni Sessanta, il cavallino tamponato a mano e i colori metallici. Brera è stato, inoltre, rivisitato e proposto in un’inedita versione a polacchino. L’inverno 2012 vede, anche, la nascita di Lady Brera: il mocassino di Fratelli Rossetti “mette i tacchi”, trasformandosi in una nuova decolleté con i fiocchetti. Si inserisce nel trend cavallerizza lo stivale Magenta, altra icona di Fratelli Rossetti, riedizione di un modello degli anni Settanta. Rivolto ad un pubblico che ricerca una classicità informale, è stato impreziosito con le versioni in vitello anticato e in cavallino tamponato, dettagli che esaltano l’artigianalità del prodotto. Ampia la gamma di stringate, che segue il filone neodandy e fa parte del DNA più autentico del marchio. Fratelli Rossetti ha lavorato sui codici delle proprie calzature da uomo, stravolgendoli per inventarsi una femminilità nuova, lontana dai canoni classici. Interessanti la variante in pitone abbinato alla vernice e quella in cavallino accostata al vitello anticato.