Beviamoci su che è meglio! Questo mi viene da pensare oggi che è il mio compleanno. Non certo perché voglio dimenticare gli anni che ho (39)! Semplicemente perché mi piace l’idea di festeggiarlo con le persone che amo e che fanno parte della mia vita. Il più bel regalo è la loro amicizia, anche se effettivamente qualche regalino non guasta: “Living in a material world / And I am a material girl”! Madonna aveva ragione! Che posso farci? Per agevolarvi sulla scelta del mio regalo (qualora non l’aveste ancora fatto) vi segnalo una piccola lista su cosa vorrei e che ancora, ahimé, non ho. La mia lista dei desideri è tutta online, così evito di farvi perdere tempo nella ricerca del regalo che molti di voi, conoscendomi, avranno difficoltà a farmi. E visto che a voi ci tengo, vi segnalo anche siti unici nel loro genere in cui troverete ciò che mi piace a prezzi vantaggiosi:
- Ibiza: nella mia lista dei desideri c’è questa isola. Regalatemi un viaggio+hotel! Preferibilmente a giugno, entro la prima metà del mese così evito la massa e mi godo “la mia isla bonita”;
- cd di musica: no classica, no jazz, no techno please, non mi piacciono! Si a deep house, indie pop ed elettronica. Sbizzarittevi e regalatemi nuove sonorità, fate ricerca e sorprendetemi please!
- un vestito: taglia 42, di lunghezza appena sotto il ginocchio, colorato e con fantasie tropicali. Trovatemi i fenicotteri, o i pinguini o le giostre stampate sopra. Mi renderete felice!
- una centrifuga: ebbene si, sono a dieta. Mi sono convinta che se mi metto a dieta, forse un fidanzato lo trovo. Provate quindi ad immaginare me in cucina mentre taglio carote, sedano, finocchi, zenzero, mele… Se me la regalate, potrei invitarvi anche sul mio terrazzo;
- delle piante per arredare il mio terrazzo: mi sono da poco trasferita e mi occorrono piante per la mia giungla metropolitana. Per favore, che siano piante che necessitano di poche cure perché io non sono mai a casa. Non vorrei poi essere costretta a trovare anche un giardiniere!
Che dire? Sono una donna poco pretenziosa, visto? E aggiungerei anche economica 😉