Ci eravamo appena lasciati al Pitti che ecco che ci ritroviamo di nuovo per la MFW con Malìparmi.
L’Autunno/Inverno 2018 Malìparmi è Mirum, un invito ad osservare il mondo attraverso una lente di ingrandimento, andando in profondità, per scoprire una nuova realtà fatta di piccole meraviglie. Un invito non banale questo. Con questa consapevolezza ed occhi nuovi, ha avuto inizio lo studio di collezione, un’esplorazione di forma, materia, pattern e colore, quattro concetti uniti dal desiderio di stupirsi per i più piccoli dettagli, universi composti dal magico incontro di tecnologia, arte ed innovazione. Lo studio di Mirum parte dalla forma che gioca con volumi e proporzioni trasformandoli in sculture morbide da indossare. La silhouette è ridisegnata da cappottoni over in lana double- face con tasche maxi, e da eco-pellicce avvolgenti, effetto Astrakan esageratamente soft, o teddy-fur con blooming di macro fiori jacquard sul back. Anche gli everyday basics rinascono con attitudine rilassata: i jeans
bull denim interpretano un loose-fit e le t-shirt diventano oversize. Icona di stagione, il blazer è declinato su velluto a coste Corduroy per un carattere rigoroso, su cotone jacquard geometrico con una linea 70’s affusolata, e su velluto liscio o ricamato Cornely da osare con sneakers, per un look easy. Lo stupore dello jacquard unisce tutta la collezione, dagli accessori all’abbigliamento, trasformando il filo in disegni sempre più ricchi di dettagli e contrasti grazie a nuove soluzioni tecnologiche. Macro fiori sbocciano sulla pelliccia eco, il pattern Funny Check, realizzato a telaio, accende Mirum con lampi di colore, e il ricamo Suzani di un antico tappeto diventa fantasia dell’iridescente jacquard Jumbo Carpet dai riflessi silver-
rame. Immancabile ingrediente delle collezioni Malìparmi, i ricami illuminano velluto, lana e
tessuti lievissimi. Punto su punto, con filo di seta, secondo la tecnica Cornely, o a mano con amore, mixando perline e paillettes per un effetto 3d. In una sola parola: stupendo! Grazie Annalisa Paresi per averci fatto vedere ancora qualcosa di bello.
