Tessuto di lana Kersey da 900 grammi, chiusura a doppiopetto, collo molto ampio con sottogola, bavero largo e calde tasche foderate di velluto a coste: pochi indumenti sono confortevoli quanto il caban o giaccone da marinaio, un capo pensato per chi va sul mare, elegante e allo stesso tempo ideale per difendersi dal freddo, motivo per cui ha fatto parte della divisa della Marina Militare americana a partire dal 1881. Il termine inglese pea coat potrebbe derivare da pij, un tessuto di lana grezza diffuso nei paesi bassi nel settecento e usato per una giacca da lavoro detta “pijjakker”, o più semplicemente potrebbe derivare da P-jacket, contrazione per Pilot jacket, dove pilot è il timoniere che conduceva la nave in condizioni di difficoltà. Da sempre un capo molto alla moda, è stao scelto da molti designer per l’autunno inverno 2011/2012. Balenciaga lo propone molto classico e senza particolari modifiche, al contrario Burberry Prorsum lo crea colorato e più comodo. Etro come al suo solito non vuole passare inosservato e lo crea in cavallino, veramente un capo incredibile! Il mio preferito rimane il Caban in pelle di Hermès, proporzioni perfette e armonia assoluta. Maison Martin Margiela lo pensa foderato in montone per un uomo alla moda e sicuro di se! Per chi è un fan di Zara, il giaccone da marinaio lo crea al 50% in cotone e 50% in poliestere, una soluzione molto più economica ma pur sempre alla moda!
