Tanti street artists di fama internazionale per altrettanti grandi interventi monumentali di arte urbana, 90 giorni di lavoro e uno scenario d’eccezione: Selci, piccolo gioiello nel cuore della Sabina. Il nome del progetto? “Pubblica” ed è stato ideato dall’Associazione culturale Kill The Pig – collettivo che promuove la condivisione delle arti visive – promosso dall’amministrazione comunale di Selci in collaborazione con la Banca di Credito Cooperativo di Roma. La prima edizione di Pubblica, inaugurata proprio in questi giorni con Fio Silva, 24enne, affermata artista argentina che ha già partecipato a numerosi festival e manifestazioni di street art, prevede la realizzazione di otto incursioni artistiche eseguite tra giugno e settembre 2015.
Tre mesi di attività nel corso dei quali alcuni tra i più apprezzati street artists nazionali ed internazionali daranno forma alla propria creatività: edifici e strutture urbane di Selci saranno le inedite tele di un primo percorso d’arte donato al turismo tradizionale e agli appassionati del settore. Con la sua originale proposta Pubblica vuole essere la più spontanea risposta a una richiesta di maggiore attenzione al rapporto tra vivibilità degli spazi urbani, cultura del territorio e arte contemporanea. Ecco perché attraverso lo sguardo e la visione degli artisti, questo progetto culturale incarna l’obiettivo di far rivivere ogni realtà cittadina alla luce di un nuovo dialogo tra patrimonio storico e naturalistico e spazi della collettività.
Pubblica è dunque intesa come “cosa pubblica”, che nel significato più profondo del progetto si identifica nello spazio pubblico e nel suo utilizzo come bene primario da tutelare ma anche da vivere e da godere. “Riconosciuto lo spazio metropolitano come proprio habitat naturale – spiega l’associazione Kill The Pig – Pubblica allarga il proprio raggio d’azione a tutti quei luoghi che manifestino la necessità di una maggiore attenzione, piccoli centri o popolose città, che condividano stimoli ed obiettivi comuni. Il percorso si compone di differenti attività, ogni intervento rappresenta uno specifico dialogo tra i valori del territorio e le intuizioni degli artisti protagonisti, a volte ripercorrendo estetiche consolidate, altre invece puntando su contrasti fruttuosi”.
Parteciperanno alla manifestazione, tra gli altri, artisti del calibro di Luis Gomez De Tiran – firma inconfondibile dei muri di Roma, Londra, Berlino e Barcellona; Emmeu – acronimo di Marco Ugo, artista pop ironico che predilige nelle sue opere temi sociali; Diamond – artista dal tratto unico e originale e dalla complessa produzione, in cui si ritrovano soggetti ed emozioni della società attuale; Flavio Carbonaro in arte Solo – street artist che ha firmato i muri di diverse città tra cui Parigi, Berlino e Londra.