Design e vino un binomio vincente. Ed è stata Cappiello Design ad arredare con stile la kermesse Vinoforum allestita nel celebre Parco di Tor di Quinto a Roma. Per l’occasione sono state organizzate tre funzionali aree: la vip lounge dedicata alla sezione champagne, la lounge In Wit e Toyota-Lexus. L’imprenditrice creativa Raffaella Cappiello si è avvalsa per la realizzazione delle aree del prezioso supporto di Zanotta, Moroso, Flos e Lago, aziende leader nel settore del design e dell’arredamento. Lo Spazio del Gusto 2019 è il grande parco divertimenti a tema enogastronomico che fino a domenica 23 giugno, ha fatto della capitale il luogo di incontro di appassionati e addetti ai lavori, promuovendo, senza sosta e in tutte le loro forme, le eccellenze alimentari della Penisola e non solo. A ospitare la sedicesima edizione dell’evento è stata per la prima volta una suggestiva e verde area di oltre 12.000 mq, creata all’interno del Parco Tor di Quinto, a solo pochi passi da Ponte Milvio. Tra i banchi d’assaggio erano presenti all’incirca 500 cantine vitivinicole provenienti dall’Italia e dal Mondo, con un totale di oltre 2.500 etichette disponibili in degustazione. Insieme al vino, a ricoprire un ruolo di primo piano è stato ovviamente il cibo, grazie soprattutto alla presenza di circa 70 tra grandi chef e maestri pizzaioli. “Per quest’anno – sottolinea Emiliano De Venuti, Ceo di Vinòforum – abbiamo voluto incrementare l’offerta, già sostanziosa, delle Cucine a Vista, format che il pubblico di Vinòforum ha dimostrato nelle scorse edizioni di apprezzare particolarmente. In effetti, poter degustare, a prezzi accessibili, le creazioni di maestri dei fornelli di questo calibro rappresenta senza dubbio un plus importante della manifestazione”. Vinòforum ha dedicato uno spazio anche a tutte quelle aziende gastronomiche d’eccellenza e in continua evoluzione al fine di presentare al consumatore una qualità in forme nuove: caviale, pasta, carne, dolci, ma anche aziende gelatiere che ridefiniscono l’idea di menu. In due parole “Food Revolution”.